Fra le varie formule di carpaccio di pesceil carpaccio di polpo è una pietanza leggera, ideale nelle diete ipocaloriche, che può essere servita come antipasto o come secondo piatto.

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La pressa per carne solitamente utilizzata per cucinare non è facile da acquistare. La carne dei polpi di grosse dimensioni, dev'essere resa più morbida battendola, prima della cottura, con un pesta carne; il tempo di cottura del pesce è invece di circa un’ora per ogni kg di peso.

Ricette per il carpaccio di polpo: ingredienti classici

1,2 kg di polpo fresco; una carota; 4 foglie di alloro; 4 grani di pepe; una cipolla; sale; 6 bacche di ginepro; 2 costole di sedano; 1 spicchio d'aglio tritato; il succo di un limone; pepe; due cucchiai di prezzemolo tritato

Preparazione della Ricetta per il carpaccio di polpo

Prendere il pesce e con un coltello adatto fargli un'incisione lungo la sacca e asportare gli occhi e il rostro (dente); svuotare anche l’interno della sacca e, se si ha a che fare con un polpo di dimensioni più grosse, intenerire le carni battendole leggermente con un pesta carne. Sciacquare molto bene il pesce sotto l’acqua corrente, stando attenti a rimuovere ogni residuo di sabbia o altre impurità dai tentacoli.

Riempire di acqua per ¾ una pentola capiente e aggiungervi la carota pelata, la cipolla mondata e tagliata a metà, i gambi di sedano, le foglie di alloro, le bacche di ginepro, i grani di pepe e il sale. Portare a ebollizione il tutto, poi calare ed estrarre per 4-5 volte le punte dei tentacoli del polpo nel liquido bollente, in modo tale che si arriccino; successivamente immergere completamente il polpo nel liquido bollente, lasciandolo cuocere per circa 70 minuti. Quando il pesce sarà cotto, estrarlo dal liquido di cottura, scolarlo e tagliarlo in 4-5 pezzi.

Preparare poi la bottiglia di plastica con la quale si darà forma cilindrica alle carni; tagliare la sommità, inserirvi all'interno il polpo e bucherellate il fondo con una forbice appuntita, per fare fuoriuscire il liquido in eccesso mentre si pressa il pesce all'interno della bottiglia. Dopo aver pressato il polpo, riporlo nella parte più fredda del frigorifero per almeno 24 ore; al momento di servirlo, tagliare la bottiglia di plastica, estrarre il polpo in un unico blocco cilindrico e affettarlo finemente con un coltello o con un'affettatrice. Preparare l'emulsione con l'olio e il limone che servirà per insaporire il polpo.

Disporre le fette di polpo su di un piatto da portata, cospargerle con del prezzemolo tritato condirle e con l'emulsione di olio, succo di limone, pepe e sale. Guarnire infine il carpaccio di polpo con fette (o spicchi) di limone e ciuffi di prezzemolo.

Il carpaccio di pesce spada

Un'altra ricetta formidabile e assai diffusa per quanto riguarda il carpaccio è quella a base di pesce spada.

Ingredienti

  • 400 gr di pesce spada
  • 2 cucchiaini di senape
  • 1 cucchiaio di aceto bianco
  • Prezzemolo
  • Olio extravergine di oliva
  • Sale
  • Una manciata di pinoli

Il carpaccio di pesce spada rende ancora meglio se accompagnato da una salsa: iniziamo dunque a preparare questa sorta di cremina per insaporire il piatto.
Mettiamo nel mixer il prezzemolo, i pinoli, l’aceto e l’olio, frullando fino a ottenere una crema abbastanza omogenea. Lasciamola in una ciotola, dopo aver mescolato anche la senape ed il sale. Per la senape potete usare la classica salsa buona anche per gli hot dog, oppure la cosiddetta senape all'antica con ancora al suo interno i semi croccanti.
A questo punto possiamo andare a disporre le fette di pesce spada (fresco o affumicato) su di un vassoio, eventualmente aggiungendo qualche verdura o dell’insalata fresca come contorno e abbellimento.

immagine del carpaccio di polpo

Per quanto riguarda le fette di pesce spada, potete decidere se acquistare quelle già pronte al supermercato, oppure acquistare il pesce intero e procedere alla sfilettatura e al taglio di fettine “fatto in casa”. Si raccomanda di non servire le fette di pesce crudo prima di averlo lasciato nel congelatore per qualche ora, oppure in un abbattitore termico: in questo modo si scongiura la possibilità di contrarre il virus anisakis e venire intossicati.

Una volta messo il carpaccio di pesce spada, lo cospargiamo con qualche goccia d’olio e in seguito con la salsa verde che abbiamo preparato. Facciamo in modo che tutto si insaporisca per una quindicina di minuti e andiamo a servire, possibilmente a temperatura ambiente.

Carpaccio di aragosta con zucchine e agrumi

Se poi non siete ancora convinti ecco un’altra ricetta in grado di deliziare anche i palati più fini e permettervi di preparare una cena con i fiocchi.
La ricetta che abbiamo scelto per voi vede protagonista l’aragosta, un alimento considerato unico nel suo genere e adattabile a numerose occasioni.
Per realizzare questo piatto vi occorrono:

  • 2 aragoste da 800 gr;
  • 4 zucchine;
  • 1 arancia;
  • 1 limone;
  • 1 sedano costola;
  • 1 carota;
  • 1 cipolla;
  • 1 decilitro di vino bianco;
  • 1 pomodoro secco;
  • ½ cucchiaino di pepe rosa;
  • 4 cucchiai di olio extra vergine di oliva;
  • Sale q.b.;

Procedimento

Mettete la cipolla, la carota ed il sedano in una casseruola ovale con abbondante acqua, aggiungete una striscia di scorza d’arancia e una di limone, portate il tutto ad ebollizione, unite il vino, un pizzico di sale e, dopo cinque minuti, immergetevi le due aragoste.
Chiudete la casseruola con un coperchio e lasciate cuocere il tutto per circa un minuto.

Scolate le aragoste con un mestolo forato, lasciatele intiepidire e questo punto legate un mestolo di legno alle due estremità delle aragoste dalla parte del ventre in maniera tale da tenere dritta la coda, immergetele nuovamente nel brodo di ebollizione.
Lasciatele cuocere per dieci minuti, scolatele nuovamente e lasciatele raffreddare.

Nel frattempo spuntate le zucchine, lavatele ed asciugatele; tagliatele a nastri con il pelapatate e scottatele per circa 5-6 secondi in acqua in ebollizione (precedentemente salata), scolatele e raffreddatele in acqua ghiacciata al fine di stoppare la cottura e mantenerle croccanti.
Sbucciate l’arancia ed il limone asportando la polpa con un coltello affilato, tagliate a dadini l’arancia occupandovi di raccogliere il succo della parte dei frutti rimanenti in una ciotola.

A questo punto staccate le teste delle aragoste, tagliate il guscio che racchiude la coda, staccate la polpa e tagliatela a fette sottili. Sistemate i nastri di zucchina in quattro piatti ed appoggiatevi sopra le fette di aragosta, unite la polpa degli agrumi e condite il tutto con il succo precedentemente messo da parte a cui avete unito i 4 cucchiai d’olio, un pizzico di sale, il pomodoro secco a pezzettini ed il pepe rosa.
A questo punto il vostro gustoso piatto è pronto per essere servito e state pur certi che nonostante il tempo impiegato per prepararlo sia stato poco, ancor meno sarà quello che i vostri invitati impiegheranno per gustarlo: il successo è assicurato!

Carpaccio di Polpo: L'Arte del Taglio Preciso per un'Esperienza Gustativa Sofisticata

Nel contesto del carpaccio di polpo, il taglio svolge un ruolo cruciale nell'elevare l'esperienza gastronomica. La precisione del taglio, come il julienne o la brunoise, non solo contribuisce all'estetica del piatto, ma influenza anche la consistenza e la distribuzione dei sapori. Il polpo, con la sua delicatezza e sapore distintivo, si presta particolarmente bene a tagli sottili e uniformi. Il julienne, caratterizzato da strisce sottili e allungate, o la brunoise, con cubetti minuscoli, consentono di apprezzare appieno la morbidezza e la freschezza del polpo crudo. Questi tagli precisi consentono ai sapori di mescolarsi armoniosamente, garantendo un'esperienza culinaria raffinata e gustosa per i palati più esigenti.

Autore: Enrico Mainero

Immagine di Enrico Mainero

Dal 2011 Direttore Responsabile e Amministratore unico di ElaMedia Group SRLS. Mi dedico prevalentemente all'analisi dei siti web e alla loro ottimizzazione SEO, con particolare attenzione allo studio della semantica e al loro posizionamento organico sui motori di ricerca. Sono il principale curatore dei contenuti di questo Blog Redazione di ElaMedia.