Il Secondo è uno stile di vita. La viva passione che nasce da alcune ricette legate alla carne o al pesce non ha eguali. Gusti tradizionali o raffinati, gusti delicati o anche dolcemente pesanti. Ogni parte del mondo e ogni regione d’Italia dedica all’arte del secondo una miriade di ricette esclusive e facili da realizzare. Ecco alcuni consigli per le ricette di carne e pesce. Vi proponiamo una ricetta gustosa e con semplicissimi ingredienti, per eseguire in poco tempo gustose polpette, uno dei secondi di carne più amati al mondo.
Le polpette in bianco sono un piatto sempre riproposto sulle tavole italiane, con tantissime varianti tutte molto appetitose. Possono essere di carne di manzo o maiale, o miste, cucinate al forno, in padella e fritte. Una delle varianti migliori è quella in cui viene messa nell'impasto un po' di cipolla. Fatto sta che dopo aver fatto qualche tentativo con le ricette classiche, potete sbizzarrirvi sfruttando la vostra fantasia per realizzare polpette di ogni tipo e varietà!
Tritate il prezzemolo e l'aglio e mettetene una parte in una terrina assieme al macinato, l’uovo, il parmigiano, il latte e il sale e pepe a vostro gusto.
Mischiate il tutto e unite pian piano il pangrattato fino ad ottenere una consistenza meno morbida di quella iniziale (anche la quantità del pangrattato è a vostro piacimento: più o meno pangrattato renderà le vostre polpette più o meno morbide!).
Dal composto prelevate piccole parti e con le mani formate delle polpette non troppo grandi: infarinatele.
in una padella scaldate l’olio extravergine di oliva con altro aglio e prezzemolo tritati: rosolate le polpette per qualche minuto, poi aggiungete il vino bianco. Quando il vino sarà evaporato aggiungete il bicchiere d’acqua e
aspettate che bolla.
Abbassate poi il fuoco e coprite con un coperchio la padella. A seconda della grandezza delle polpette, queste avranno bisogno di più o meno tempo per cuocere: assaggiate dopo 20 minuti!
Aggiustate di sale e pepe... le vostre polpette sono pronte per essere gustate! Potete decidere in seguito se aggiungere qualche salsa particolare.
Se volte provare delle polpette in bianco ma senza utilizzare la carne, potete sfruttare le proprietà della soia. In particolare, i vegetariani amano delle polpettine preparate a partire dalla soia disidratata. Un'altra versione può essere fatta sfruttando le proprietà del seitan.
L'ideale però è realizzare delle polpettine proprio dalla soia: infatti in commercio potete trovare della sorta di palline create con la soia trattata chimicamente e poi essiccata. Prima di consumarla, bisogna lasciarla bollire in acqua per circa 10 minuti. Dopo bisogna strizzarla dall'acqua in eccesso e lasciarla riposare qualche minuto; a questo punto potete andare a prepare le polpette in bianco di soia come se stesse utilizzando della normale carne, ricordando di diminuire il tmepo di cottura in quanto avrete già sfruttato l'acqua bollente.
Sebbene il fascino del bianco sia irresistibile, di polpetta non ne esiste una sola specie. La ricetta di base la conoscete già: carne macinata, uova, sale e pepe ma, se a questi semplici ingredienti volete dare un tocco di sapore in più, allora il sugo e altri mille ingredienti sono la giusta scelta. Prima di arrivare però all’apice della polpetta, ovvero la salsa di pomodoro, verranno presentate alcune varianti alla tradizionale ricetta per arricchire i gusti della vostra tavola. Iniziamo dalla carne. Oltre alla macinata di manzo, per esempio, si potrebbe anche aggiungere quella di maiale, che risulta più grassa e saporita al palato. Un’altra alternativa invece potrebbe essere il tritare la carne con aggiunte qui e lì di prosciutto cotto, di mortadella o addirittura di salsiccia. Ovviamente pensare anche alle spezie non è male, sono quelle che danno il La al tutto: aggiungete un trito di spezie o varie erbe al pane che avete grattugiato e il risultato sarà più forte all’olfatto. Se invece più che sul sapore volete puntare sulla consistenza, per cui rendere le vostre polpette più morbide al tatto, potete unire all’impasto del latte fresco o del pane raffermo e ammollato, che inumidiranno l’impasto e lo renderanno più soffice.
Le polpette sono veramente versatili, perché accontentano proprio tutte le personalità e sono gustabili quasi fossero finger food, se le si pensa accompagnate da un bicchiere di prosecco. I modi per cucinarle sono tantissimi: Esistono quelle fritte, la cui cottura è classica degli alimenti fritti, per cui niente paura. Facendo attenzione che la temperatura dell’olio non superi mai i 180°, basterà immergere le polpette poco per volta nell’olio e cuocerle fino a farle dorare. Dopo averle fatte scolare ed asciugare sono pronte per essere mangiate. Un’altra variante per fare le polpette, è quella che vede l’impiego della besciamella. Al fine di renderle più succulente, basta diminuire la bollitura di 5 minuti e sistemarle in una teglia leggermente unta d’olio. Su ogni polpettina basterà versane un cucchiaio di besciamella e infornare il tutto per 5 minuti, aspettare e infine uscire tutto e cospargere con una grattuggiata di formaggio stagionato. Un’altra modalità per cuocere le vostre polpette invece può essere la cottura in umido: dopo un’attenta rosolatura delle polpette in padella con l’olio, basterà deglassare il fondo con mezzo bicchiere di vino bianco, aggiungere un po’ di acqua e coprire il tutto, scoprendo solo il coperchio di tanto in tanto per far addensare il sughetto sul fondo. L’ultima proposta invece è una delle più gettonate: il pomodoro è un tocco di classe, un aggiunta che si fa in seguito ad aver deglassato il tutto con del vino bianco, ma che dona un sapore unico appartenente al cuore italiano. In questa circostanza le polpette vanno portate a cottura nella casseruola e annegate nel pomodoro, che vi sorprenderà visivamente e in tanti altri modi.
Se poi avete il desiderio di confrontarvi anche con altre ricette leggete il testo: Scuola di carni. Tutti i tagli e le tipologie di carne per ricette della tradizione e non
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