Il curry è una spezia, o meglio, un insieme di spezie, che la fa da padrone nelle ricette orientali, sia del medio che dell'estremo. In particolare, è molto usato nella cucina indiana. La ricetta del risotto al curry è alla base della cucina orientale. Vediamo dunque una serie di indicazioni relative a questa spezia, informazioni sull'uso e sulle proprietà, e qualche ricetta a base di curry semplice e speciale.

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Informazioni principali

E' una miscela di spezie di origine indiana, diffusasi poi in molte zone del sud est asiatico ma anche in Arabia e Turchia. Si tratta dunque di un insieme di spezie tipiche della zona, pestate nel mortaio, a formare una sorta di polvere giallognola, di colore simile alla senape, dal profumo e dal gusto molto intense. In India, quello che noi identifichiamo con questo nome è detto masala.

Può essere composto da una serie di spezie come pepe nero, coriandolo, cumino, curcuma, cannella, noce moscata, peperoncino, zenzero. A seconda del tipo di spezie aggiunte, può essere tenue poco piccante, o sweet, molto piccante.

Varietà per il Riso al curry

Oltre al masala indiano, esistono altre varietà. Ad esempio è molto diffuso il green curry o kaeng khiao wan della Thailandia: si tratta di una pasta verde che contiene anche varietà di basilico. Altre qualità molto diffuse sono il kaeng kari o curry giallo,kaeng phet o curry rosso, Prik khing curry di tradizione sino-thailandese, il massaman o nam phrik kaeng massaman; e ancora quello giapponese, detto karē, e altri ancora.

Come abbiamo visto, esistono diverse variazioni sul tema, una delle più interessanti è senza dubbio il green curry, anche perché solitamente siamo abituati ad associare il colore giallo a questo ingrediente.

Questa tipologia in verde, invece, deve il suo nome in particolare alla presenza di una varietà verde di peperoncini poco piccanti. In effetti, non ci troviamo di fronte ad una polvere, ma piuttosto ad una sorta di pasta spalmabile, che viene usata per condire molte ricette, in particolare quelle thailandesi a base di riso.

Cambiando ancora tonalità, abbiamo la varietà rossa, adatta per ricette che hanno bisogno di un sapore più intenso. Viene realizzato a partire da diversi ingredienti che vengono pestati insieme, e possiamo ottenere anche in questo caso una sorta di pasta aggiungendo latte di cocco. Gli ingredienti principali del red curry sono aglio, peperoncini rossi secchi, radice di coriandolo, semi di cumino, sale, e altri a seconda del gusto e della tradizione.

Fra le ricette etniche più amate e semplici da preparare, vogliamo oggi presentare quella del riso al curry, un piatto semplice, dai sapori orientali, grazie appunta a questa particolare spezia che, in realtà, è un insieme di varie spezie e non un ingrediente aromatico in sé.

Il riso di questo tipo non necessita di grandi doti: certo è pur sempre un piatto a base di risotto, e dunque leggermente più impegnativo rispetto alla pasta. Il riso infatti va continuamente seguito durante la sua cottura.

Vediamo dunque come realizzare un ottimo piatto di riso al curry per soddisfare i palati in cerca di un gusto particolare. In particolare, è consigliato l'utilizzo di una qualità specifica ovvero il basmati: si adatta molto bene grazie alla sua fragranza a questo piatto, proprio per le sue caratteristiche che vanno a esaltare i sapori di tutti gli ingredienti.

Ingredienti del riso al curry

Per preparare una cena per quattro persone, servono i seguenti ingredienti: attenzione a preparare il brodo soprattutto, poiché quello che darà il sapore principale al piatto. Si consiglia di prepararlo molto prima e lasciarlo al caldo per poi aggiungerlo regolarmente durante la cottura.

  • 300 grammi di riso;
  • 30 grammi di burro;
  • 1 litro di brodo vegetale caldo;
  • mezza cipolla;
  • curry;
  • paprika piccante;
  • sale.

Preparazione del Riso al curry

Nel frattempo tagliamo la mezza cipolla a dadini molto molto piccoli, e lasciamola soffriggere nel burro. Attenzione a non bruciarla, basta appassirla per poter sfruttare le proprietà del "caramello" presenti nella cipolla e che fuoriescono quando si cuoce.

Andiamo ad aggiungere il riso lasciandolo tostare per qualche minuto, stando attenti che non si bruci. A questo punto iniziamo a lavorare con il brodo vegetale, aggiungendolo un poco alla volta al riso, andandolo a coprire e continuando a versare altre mestolate mano a mano che si asciuga.

Quando arriviamo a metà cottura (consideriamo che in media il riso cuoce in 18-20 minuti, anche a seconda della qualità che abbiamo scelto), aggiungiamo il curry mescolando per bene, e a piacere paprika e tabasco per dare piccantezza al piatto. Continuiamo a lasciare che il riso assorba il brodo fino ad arrivare ad ultimarne la cottura.

Quando il riso raggiunge la giusta cremosità e il tipico colore giallo del curry, spegniamo e serviamo a tavola.

Ingredienti

  • 300 g. di riso;
  • 300 .r di petto di pollo;
  • 2 cucchiaini di curry;
  • 1 cipolla;
  • salsa di soia;
  • sale;
  • pepe;
  • olio.

Preparazione risotto al pollo

In una padella lasciar soffriggere nell'olio un po' di cipolla. Versare il riso e lasciarlo tostare per due minuti.
In un bicchiere d'acqua tiepida mescolare il curry; versare il bicchiere nella padella con il riso e mantecare. Cuocere il riso stando attenti ad aggiungere un po' d'acqua per volta se il contenuto della padella appare troppo secco e asciutto.
Nel frattempo, in un'altra padella, cuocere il pollo e aggiustarlo di sale, olio e pepe. Una volta cotto tagliarlo a striscioline corte e aggiungerlo al riso quasi cotto. Mantecare fino a cottura ultimata del riso e versare nel piatto. Aggiungere un goccio di salsa di soia e servire!

immagine per articolo ricetta risotto al curry

Ricette a base di curry

Le ricette a base di questo ingrediente sono effettivamente una quantità infinita. Non possiamo fare a meno di nominare il famosissimo riso, da preparare in pochi minuti con una semplicità estrema. Gli amanti delle ricette thailandesi possono sfruttare le varie tipologie di questo ingrediente per personalizzare i propri piatti. Una variante molto efficace contiene un ottimo abbinamento con il gusto del pesce: stiamo parlando del riso vongole e curry.

Proprietà di questa miscela

Fra le proprietà, le principali hanno a che fare con la stimolazione della digestione, sia nel tratto dello stomaco che in quello intestinale. Inoltre aiuta i cibi ad essere più appetibili. Questo perché  tutte le componenti contengono sostanze che vanno a eccitare i succhi gastrici e gli enzimi digestivi. Inoltre il cumino aiuta a proteggere i neuroni da eventuali malattie degenerative.

Fra le ricette a base di pollo, il pollo proviene dalla tradizione orientale; consumata principalmente in India, dove viene accompagnato da un contorno di riso, a sostituzione del pane. Il pollo al curry è ormai un secondo piatto rinomato in tutto il mondo e preparato in modi diversi. La ricetta del pollo al curry è semplice da realizzare e si avvale di un importante ingrediente: il curry (in India chiamato Garam Masala), che è una polverina color ambra, miscela di erbe aromatiche come la paprika, lo zenzero, il pepe, lo zafferano e il peperoncino.

La scelta di un sapore così forte dipende principalmente dalla componente religiosa ben radicata nella tradizione indiana: molte delle religioni indiane, infatti, non consentono ai propri seguaci di mangiare carne di suino e di bovino. Dovendo utilizzare unicamente la carne dei volatili, gli Indiani lo usano per renderla più saporita. Il curry, inoltre, è ritenuta una delle sostanze afrodisiache per eccellenza.

Pollo per 4 persone

Ingredienti: 600 gr di petto di pollo tagliato a tocchetti; 1 cucchiaio di curry; 1 cipolla; 2 carote; 1 limone; olio extravergine d’oliva; sale.

Preparazione: Eliminare in primis eventuali ossicini ai bocconcini di pollo; successivamente farli macerare per circa 20 minuti con il succo di mezzo limone. Scaldare un filo d’olio in una padella e mettere a rosolare il pollo per circa 10 minuti a fuoco basso. Aggiungere dell'acqua, per coprire il fondo della padella; salare e unire il curry.

Tagliare finemente cipolla e carota (per rendere il lavoro più semplice si può utilizzare un tritatutto) e addizionarlo in padella, aggiungendo un po' d’acqua, per mantenere il sugo abbastanza denso. Fare cuocere per 15 minuti a fuoco basso, fin quando il pollo non assume un colorito ambrato; aggiungere, se necessario, altro sale. Poco prima di spegnere il fuoco, versare il succo di mezzo limone nella padella e mescolare tutti gli ingredienti.

Ricetta del pollo Tandoori

La cultura indiana si sta diffondendo in Italia da diversi anni, in maniera capillare e sorniona: anche le ricette della cucina indiana si sono fatte largo in Italia grazie anche alla facilità di preparazione, all'aspetto colorato e invitante, al sapore particolare ed esotico che porta l'immaginazione verso luoghi orientali suggestivi.

pollo tandoori per articolo su ricetta risotto al curry

Vediamo una delle ricette della cucina indiana più conosciute al mondo, ovvero quella del pollo Tandoori; si tratta senza dubbio di una delle ricette indiane più caratteristiche della cultura di quei popoli. Il nome del pollo Tandoori proviene dal forno tipico in cui viene preparata questa ricetta indiana nelle cucine originali di quelle località.

Ingredienti

  • 1 pollo da un kg circa tagliato a pezzi;
  • 1 lime;
  • 1 dl di yogurt,
  • 1 spicchio di aglio,
  • 1 ciuffo di coriandolo,
  • 1 cucchiaino di radice di zenzero,
  • 1 cucchiaio di olio di semi,
  • 1 cucchiaio di succo di limone,
  • 1 cucchiaio di garam masala,
  • mezzo cucchiaino di curcuma macinata;
  • mezzo cucchiaino di peperoncino in polvere.

Preparazione pollo alla indiana

La preparazione del pollo Tandoori è più semplice del previsto, anche se è difficile trovare ingredienti così particolari: basta andare comunque in un negozio di alimentari orientale per reperire buone cose. Procediamo prendendo la carne di pollo tagliata in quarti, andandola ad incidere con dei tagli profondi su ogni pezzo (così il condimento e la cottura andranno fino in fondo); in una terrina a parte andiamo a mescolare i vari ingredienti: garam masala, lo yogurt, l’aglio, il peperoncino, la curcuma, il coriandolo tritati, lo zenzero grattugiato, il sale, il colorante, il succo di limone e l’olio.

Quando tutto sarà ben amalgamato, andiamo a immergere la carne di pollo nella salsa, lasciando che tutto venga marinato per circa tre ore.
A questo punto, trascorso il tempo necessario, mettiamo i pezzi di pollo alla Tandoori in una teglia: lasciamo cuocere in forno per circa 25 minuti a 200° circa.

 

Autore: Enrico Mainero

Immagine di Enrico Mainero

Dal 2011 Direttore Responsabile e Amministratore unico di ElaMedia Group SRLS. Mi dedico prevalentemente all'analisi dei siti web e alla loro ottimizzazione SEO, con particolare attenzione allo studio della semantica e al loro posizionamento organico sui motori di ricerca. Sono il principale curatore dei contenuti di questo Blog Redazione di ElaMedia.